Servizio online tramite il partner SeaHelp Yacht Registration Holland

Registrazione dello yacht

Registrazione dello yacht semplificata: nuovo servizio di SeaHelp

Per rendere la registrazione del tuo yacht il più semplice possibile, abbiamo collaborato con Yacht-Registration Holland per configurare questo pratico strumento online. Se lo desideri, ora puoi far registrare il tuo yacht a livello internazionale tramite SeaHelp in modo rapido e senza troppa burocrazia a condizioni vantaggiose. Tuttavia, dovrebbe essere verificato individualmente in anticipo quale tipo di registrazione è più adatto.

Maggiori informazioni sulla registrazione dello yacht possono essere trovate qui.

Maggiori informazioni sull'argomento

Chiunque abbia intenzione di navigare in acque internazionali con il proprio yacht si trova di fronte alla domanda su quale registrazione della barca e bandiere scegliere per lo yacht. Per andare dritti al punto: non esiste una risposta generale. Piuttosto, la domanda può essere risolta solo caso per caso; Occorre anzitutto esaminare la specifica situazione della proprietà, chiarire le dichiarazioni sull’uso previsto dello yacht e lo status economico, giuridico e, soprattutto, fiscale.

È consigliabile sviluppare un concetto olistico di utilizzo e funzionamento prima della costruzione o dell’acquisto dello yacht, perché, tra l’altro, dipende da quale tipo di registro nautico ha più senso: una patente nautica internazionale è l’ideale per la registrazione dello yacht o se deve essere presentato un certificato ICC o un certificato CE, è richiesta una patente nautica/certificato nautico, è forse sufficiente anche un piccolo numero di targa del veicolo per la mia barca? È eventualmente necessario un certificato di bandiera?

Quando si crea il concetto, oltre al tipo e alle dimensioni, all’ubicazione, allo scopo e all’area di utilizzo dello yacht e alla questione se deve essere utilizzato privatamente o commercialmente, la nazionalità e il domicilio (fiscale) del proprietario devono deve essere presa in considerazione anche la circostanza, se il proprietario è un privato o una persona giuridica.

Il concetto operativo si traduce in una complessa miscela di fatti, ad esempio se lo yacht è finanziato e deve essere utilizzato commercialmente, se l’armatore è un cittadino extracomunitario o se l’armatore è una persona giuridica, e lo yacht, che è utilizzato nell’UE e nel mondo dovrebbe venire, rappresenta anche un valore significativo, non dovrebbe in nessun caso essere dispensato dalla consulenza di un avvocato specializzato in diritto nautico che ha anche esperienza in diritto tributario.

In caso di dubbio, lo specialista può poi occuparsi anche della registrazione dello yacht con un contratto su misura individualmente adattato alle particolari esigenze e, così facendo, affrontare le relative problematiche legali e fiscali come la possibilità di ordinare un ipoteca navale, eventuali gestioni patrimoniali che possono essere incluse o, se necessario, anche il diritto successorio chiarire le norme.

Tuttavia, se il caso è relativamente semplice, ad esempio nel caso di un armatore che vuole utilizzare il suo yacht solo per scopi privati ​​e navigherà nelle acque croate solo con la sua famiglia o gli amici, ci sono sicuramente procedure più semplici ed economiche per la registrazione dello yacht. Di seguito, esaminiamo brevemente i certificati che vengono in questione e mostriamo quale modello è più adatto per chi.

Se decidi di registrare la tua barca con il nostro partner SeaHelp Yacht Registration Holland (YRH) dopo un esame approfondito della tua situazione individuale (funzionamento e concetto di utilizzo dello yacht), si applica quanto segue: YRH offre registrazioni di barche da paesi come Polonia, Gibilterra , Paesi Bassi e Regno Unito e, secondo le proprie dichiarazioni, applica sempre i prezzi più bassi possibili. Questi dipendono dal paese selezionato e includono tutte le tasse, le tasse, i costi di spedizione e i consigli.

Richiedere la registrazione, che sia una barca, uno yacht o un jet boat, è molto semplice: il richiedente deve solo compilare un modulo di registrazione della barca online in un portale chiaro seguendo il link sottostante. Moduli speciali di registrazione dello yacht sono disponibili in Polonia, Gran Bretagna, Paesi Bassi e Gibilterra. Questo modulo viene quindi inviato a YRH; il professionista della registrazione si occupa del resto.

Con una registrazione sotto bandiera polacca e olandese, è anche possibile ottenere una registrazione provvisoria, che può essere rilasciata entro due o dieci giorni lavorativi; una registrazione nel Regno Unito Parte 1 è possibile anche in soli tre giorni lavorativi. Non potrebbe essere più semplice: i documenti di registrazione compilati vengono inviati ai richiedenti tramite corriere al loro domicilio o indirizzo commerciale in tutto il mondo.

Buono a sapersi: se la barca, lo yacht o il jet boat deve essere registrato con una registrazione polacca, non è richiesta alcuna ispezione. In generale, tutte le registrazioni di yacht offerte da YRH sono riconosciute in tutto il mondo, il che significa che sono esclusi problemi durante lo scalo in qualsiasi porto di qualsiasi paese, secondo YRH, che è stata coinvolta con successo nella registrazione di yacht per più di 12 anni e, secondo le loro stesse dichiarazioni, hanno fatto la differenza durante questo periodo hanno raggiunto la leadership del mercato europeo.

A proposito: se il richiedente non ha una nazionalità o un indirizzo europeo, lo yacht può comunque essere registrato tramite YRH: secondo YRH, hanno varie alternative per registrare ufficialmente lo yacht sotto la bandiera polacca, britannica, olandese o di Gibilterra, se necessario .in connessione con la formazione di una società legale, che viene anche offerta.

Ulteriori domande sulla procedura e sul contenuto del modello offerto da YRH trovano risposta su un portale informativo (FAQ) appositamente predisposto.

Proprio per motivi di ordine, va qui brevemente menzionato anche il cosiddetto certificato CE/classificazione CE di navigabilità: questa direttiva sulle imbarcazioni da diporto (denominazione ufficiale Direttiva 2013/53/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio) è solo una norma UE per la sicurezza delle imbarcazioni immesse sul mercato negli Stati membri dovrebbe garantire standard uniformi. Inoltre non serve come prova di proprietà.

L’ICC, noto anche come “Certificato internazionale di competenza” o “Certificato internazionale per operatori di imbarcazioni da diporto”, è un certificato internazionale di competenza per operatori di imbarcazioni da diporto, accettato nella maggior parte dei paesi dell’UE e nelle acque del Mediterraneo come prova di competenza, per esempio quando si noleggia una barca. Il certificato dimostra che l’armatore ha seguito una formazione formale e possiede le conoscenze necessarie per operare una nave in acque internazionali. Non serve come prova di proprietà.

Gli yacht con una lunghezza fino a 24 metri e una stazza lorda inferiore a 300 tonnellate destinati a scopi sportivi o da diporto possono richiedere una cosiddetta lettera di mare come registrazione yacht (A); gli yacht più grandi non possono ricevere una licenza austriaca per la navigazione marittima. L’approvazione è concessa con decisione dell’autorità competente; è legato alla persona del proprietario e dello yacht. Il diritto e l’obbligo di battere la bandiera marittima austriaca sono legati all’ammissione alla navigazione marittima.

Per l’omologazione stessa viene rilasciato un certificato (il Seebrief), che deve essere sempre portato a bordo insieme alla notifica e al certificato di stazza, in originale o in copia autenticata. Ad ogni yacht viene assegnata una targa ufficiale se non è già stata assegnata nell’ambito di un’approvazione per le vie navigabili interne. A questo identificatore può essere allegato un nome liberamente selezionabile. La validità dell’approvazione è generalmente limitata a dieci anni.

Uno yacht può essere autorizzato alla navigazione marittima solo se una persona fisica è un cittadino austriaco o cittadino di un altro Stato SEE, possiede più del 50 per cento dello yacht e, se non è cittadino austriaco, ha il suo normale luogo di residenza in Austria. In questo contesto, si applicano disposizioni speciali alle società di persone di diritto commerciale e alle persone giuridiche.

Il certificato nautico, invece, è un documento che consente espressamente il noleggio di una barca sportiva. Nell’area marittima, la base giuridica per il certificato nautico è l’Ordinanza sulla messa in servizio di imbarcazioni da diporto e moto d’acqua e il loro noleggio e uso commerciale nelle aree costiere (Ordinanza per imbarcazioni da diporto – SeeSpbootV).

Il certificato della barca viene rilasciato dall’autorità locale per le vie navigabili e navali per un periodo di due anni, o tre anni per i nuovi cantieri navali. Un prerequisito è un’ispezione durante la quale lo scafo e l’equipaggiamento della nave vengono controllati dal punto di vista della sicurezza.

Una targa per veicoli di piccole dimensioni (D/A) è la targa ufficiale per i piccoli veicoli e le barche sportive di lunghezza inferiore a 20 metri. In Germania, i numeri di targa dei veicoli di piccole dimensioni vengono assegnati su richiesta dalle autorità delle vie navigabili e marittime. A tal fine, le autorità rilasciano una “carta di riconoscimento del piccolo veicolo” che, oltre alla targa, contiene i dati tecnici del piccolo veicolo e il nome e l’indirizzo del proprietario. La proprietà deve essere resa credibile o provata.

Le autorità di omologazione sono il Ministro federale dei trasporti, dell’innovazione e della tecnologia oi singoli governatori provinciali. Si precisa che la targa del piccolo veicolo per lo più non è riconosciuta all’estero come prova dell’immatricolazione e della proprietà.

Il registro navale (certificato di nave / lettera di nave) viene utilizzato per l’assegnazione materiale delle navi. Le navi marittime e le navi interne che sono autorizzate o obbligate a battere la bandiera federale tedesca sono iscritte nel registro navale tedesco. I registri delle navi marittime e delle navi interne sono tenuti separatamente. Il tribunale distrettuale in quanto tribunale di registrazione nel cui distretto di registrazione si trova il porto di origine o la città di origine della nave è di fatto e localmente responsabile.

La bandiera federale è battuta da navi marittime i cui proprietari sono cittadini tedeschi e hanno la residenza in Germania (nel caso di persone giuridiche, se i tedeschi costituiscono la maggioranza nel consiglio di amministrazione o nella direzione). Il proprietario tedesco di una nave marittima è obbligato a far registrare la nave nel registro delle navi se la lunghezza dello scafo della nave supera i 15 metri. Imbarcazioni più corte possono essere inserite se il proprietario lo desidera. A conferma dell’iscrizione, l’armatore di una nave marittima riceve il certificato della nave e il proprietario di una nave interna riceve la lettera della nave.

L’iscrizione nel registro della nave serve a provare chi è il proprietario. Inoltre, una nave può essere gravata da un’ipoteca sulla nave come una proprietà immobiliare. Per la sicurezza dei creditori, i debiti sono iscritti nel registro navale. Il prerequisito per l’ingresso è la misurazione ufficiale della nave da parte del BSH. L’ipoteca sulla nave va distinta dalla legge federale sul privilegio marittimo, un privilegio marittimo speciale, che deriva da una legge separata e può essere efficace indipendentemente dall’iscrizione in un registro.

I registri navali sono tenuti anche in altri paesi. Tuttavia, soprattutto per ragioni di costo, gli armatori e i diportisti tedeschi spesso sfruttano l’opportunità di far navigare le proprie navi sotto bandiera straniera iscrivendole in un registro navale straniero. Paesi come la Grecia, la Liberia e il Panama, alcuni paesi caraibici e altri sono noti per questo abbandono. La Svizzera tiene uno speciale registro navale per le navi marittime.

Il certificato di bandiera (D) viene rilasciato alle navi marittime con una lunghezza dello scafo fino a 15 metri e dà loro il diritto di battere bandiera federale. Il documento è un documento di bandiera riconosciuto a livello internazionale, ma non una prova di proprietà ai sensi del diritto tedesco. È rilasciato dall’Agenzia federale marittima e idrografica (BSH), ha una validità di otto anni e può essere prorogato. Per il rilascio del certificato devono essere forniti al BSH i dati dell’armatore e della nave nonché i dati tecnici. La proprietà deve essere provata presentando il contratto di acquisto.

Le imbarcazioni da diporto di lunghezza superiore a 15 metri, invece, devono essere iscritte nel registro delle navi marittime, che è tenuto presso alcuni tribunali distrettuali. Il numero del certificato di bandiera con la lettera aggiuntiva F può essere utilizzato anche come numero di targa ufficiale in Germania. Esistono istituzioni simili anche in altri paesi. In Gran Bretagna, ad esempio, esiste l’immatricolazione statale delle imbarcazioni da diporto più piccole, il SSR – Small Ships Registe.

La patente nautica internazionale tedesca (IBS) è un documento nautico riconosciuto a livello internazionale. Questa, unitamente alla carta d’identità, funge da prova di proprietà, funge da documento di viaggio per le pratiche amministrative nel traffico transfrontaliero, nei porti e presso le autorità ed è anche una verifica della targa per le imbarcazioni da diporto che vengono utilizzate nell’area di ​​l’applicazione dell’ordinanza sulle rotte marittime (sull’area interna non è discussa qui).

Si precisa che l’IBS è valido solo come prova di proprietà per imbarcazioni sportive ad uso privato; per uso commerciale è richiesto un certificato nautico. Inoltre, l’IBS non ti autorizza a battere la bandiera federale.

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Petr Zajíček | SeaHelp
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